Poteva mancare una torta di compleanno ieri?!?!?
beh..certo che no...e vuoi non provare una ricetta trovata on line? e vuoi non provare qualcosa di particolare per suggellare un momento familiare?
ma certo che no...
beh...ecco......io ho cercato una proposta facile, veloce e possibilmente vegana, giusto per tentare la strada di altri gusti saporiti, ma senza grassi animali o calorie a go-go
e devo dire che è stato pure divertente, anche perchè ho fatto la torta con Grilletta, che mi guardava perplessa perchè sembravo la fatina di Cenerentola che "salakazulamagicabula bididibodidi bu!" in quattroequattrotto la magia è bell'è che fatta, perchè sissignore...gli ingredienti si mettono tutti assieme, direttamente nella teglia della cottura del dolce e dritti in forno, senza passare dal via!
ero entusiasta!
dunque...gli ingredienti:
170 gr di farina
170 gr di zucchero (io ho usato quello di canna)
3 cucchiaini di cacao amaro
1 cucchiaino di bicarbonato
1/2 cucchiaino di sale
6 cucchiai di olio di semi
1 cucchiaino di estratto di vaniglia (io ho usato i semini delle bacche)
1 cucchiaio di aceto bianco (si, avete letto bene, ed è pure fondamentale per la ricetta, per la reazione che crea col bicarbonato!ma nel dolce non se ne sentirà il sapore)
250 ml di acqua
Come ho fatto:
ho unto leggermente la teglia e versato direttamente faina, zucchero, cacao, sale e bicarbonato
ho mescolato con un cucchiato e versato al centro olio, aceto, vaniglia e acqua, mescolando velocemente con una frusta, poi in forno a 180° per 35-40 minuti
la torta era pure bella, sembrava la classica "Barozzi" emiliana (una super tortina al cioccolato che vi posterò appena possibile, perchè è FANTASTICA!) e io mi ci son impegnata anche a tagliarla a spicchi, cospargerla di zucchero a velo e presentarla nei piatti con tanto di panna montata..mancava solo la candelina!
dopo una nottata allucinante pensavo potesse dare una sferzata di energia, visto che Grilletta si era addormentata alla 5 del mattino!!!
vi descrivo la scena: ci sediamo a tavola io e MonAmour con due facce che sembra ci abbiano presi a salamate per 2 ore, fuori un grigino meravigliosamente romantico, dentro un tepore tutto familiare...e il fantomatico primo assaggio del dolce da parte di MonAmour
vedo che non proferisce parola, cerco di capire dallo sguardo se la ricetta ha bisogno di un ulteriore assaggio per far uscire anche solo un "mmmhhhh...buona, ma cosa c'è dentro?" e invece...
"Amore ti piace?"
"....beh...a parte il fatto che al primo morso mi sembra di aver messo in bocca un merluzzo...beh..forse c'è qualcosa che non va!"
vi giuro che mi sarei messa a testa in giù dal ridere...avevo le lacrime e non riuscivo a fermarmi!
perchè in effetti non si poteva mangiare!
mamma che schifo, aiutooooooo li turchi!!!!!
:-))))
quello che doveva essere un dolce gratificante e di buon compleanno è diventato una specie di "colazione salata" (che tanto ci ricordava quella tipica scozzese scoperta in un viaggio di qualche anno fa, con le aringhe in tavola alle 8 del mattino!!!) che però ci ha fatto rendere meravigliosamente ilare una mattina faticosamente iniziata!!!
per cui....w la "colazione dolce del marinaio", copyright by MonAmour :-)
ps: se qualcuno di voi dovesse cimentarsi e dovesse riuscire nell'impresa, per favore, mi fate sapere come si fa?!?!? :-P