E chi pensava che delle semplici bolle di sapone avrebbero fatto la felicità di Grilletta?
l'altro giorno ero in tabaccheria e son passata davanti al classico totem espositivo di bolle di sapone, pupazzetti, lecca-lecca, leccornie varie ecc ecc
ho avuto un flash e mi son chiesta "chissà come potrebbe reagire la cucciola alla vista delle bolle di sapone!? mah..proviamo!" e così ho acquistato il magico cilindro giallo con coperchietto fucsia e rigorosa pallina di ferro interna pronta a giocare nel labirinto anni '70 (vi ricorda niente?!!?)
quando ho soffiato dentro a quel minuscolo rametto verde con i due cerchi, uno più grande e uno più piccolo...abracadabra...eccoti i mille sorrisi e la meraviglia di mia figlia che ha scoperto il gioco dei colori riflessi sull'aria fatta di sapone e sopratutto la grandissima ricerca di stringere tra le mani quelle voluminose palline dinamiche...ooooohhh...quanto è stato bello tornare bambine con lei!
grazie amore mio
Ciao Giorgia arrivo quì attraverso l'iniziativa di Sussurro Pagano. Mi ha colpito tanto questo post in quanto educatrice d'infanzia in un asilo nido ti posso dire che i bambini si meravigliano davvero delle piccole cose! Tutto per loro diventa una piccola scoperta!
RispondiEliminaComplimenti per la spontaneità del tuo blog!
A presto
Ciao Lucia e benvenuta di cuore!grazie per questo tuo commento molto sensibile e dolce.
RispondiEliminaIn effetti grazie a Grilletta scopro ogni giorno la gioia delle piccole cose,fatta di gesti e atteggiamenti naturali,non costruiti o plasmati e mi sembra di crescere con lei,come essere umano
Mi fa piacere avert tra i lettori fissi,un caro saluto