Io non lo sapevo e l’ho letto qualche giorno fa su una
rivista, per cui volentieri metto in rete questa informazione che potrebbe
essere utile a chi ha in casa animali domestici.
Capita a volte che, per accelerare lo sbrinamento dei
vetri delle nostre automobili, utilizziamo soluzioni chimiche antigelo, per la
gran parte composte da glicole etilenico, una sostanza contenuta in molti
liquidi usati per l’idraulica, sia per evitare che per risolvere problemi da congelamento
delle tubature.
Il glicole etilenico è inodore (almeno per gli umani) e
ha un sapore dolce e alcoolico, simile ad un liquore (e per questo dal gusto
dolciastro), ma è estremamente tossico per gli animali, oltre che ovviamente
anche per gli uomini. Pensate che ne bastano due cucchiai per causare la morte
di un cane di 10-12 kg, mentre per il gatto sono sufficienti due cucchiaini da
caffè! Per questo, a volte, un semplice imbrattamento del pelo può portare ad
avvelenamenti anche molto gravi, poiché il gatto inizia a leccarsi e lisciarsi
per la sua tradizionale pulizia.
L’assorbimento a livello intestinale è rapido e la
sintomatologia da avvelenamento è suddivisa in tre stadi, i primi due dei quali
molto spesso ignorati dai proprietari perché non visibili:
- Da 30 minuti a
12 ore si manifestano danni al sistema nervoso centrale. L’animale sembra
leggermente ubriaco con andatura a tratti strana, inusuale. A volte si
associano inappetenza e vomito
- Dalle 12 alle 24
ore si evidenziano sintomi legati ai polmoni e al cuore e l’animale sembra
essere in affanno con respiro e battito più veloci del solito
- Dalle 24 ore nei
gatti e dalle 24 alle 72 ore nei cani iniziano ad essere evidenti i segni
legati alla cessazione della funzionalità renale: grave depressione,
vomito, diarrea ed emissioni di piccolissime quantità di urina nonostante
la continua ricerca di acqua. Spesso nei gatti si notano dolori alle
carezza sulla schiena in corrispondenza dei reni.
La morte avviene per deterioramento di organi e funzioni
vitali, irrimediabilmente compromessi dal veleno e raramente le terapie di un
intervento veterinario sono efficaci dopo le 12 ore. Viene consigliato comunque
di portare l’animale immediatamente presso un ambulatorio veterinario in caso
di sospetto contatto e avvelenamento.
Consiglio spassionatamente di utilizzare il meno
possibile questi liquidi e, se proprio non possiamo farne a meno, cerchiamo di
non tenerli in casa incustoditi o a portata dei nostri piccoli amici in garage,
ma stiamo attenti anche ad evitare che si abbevirino in pozzanghere che trovate
per strade o nelle vicinanze di parcheggi e garage.
Cerchiamo di preservare la loro salute!
Brava Giorgia, hai fatto benissimo a fare un post su questo argomento!
RispondiEliminaIo lo sapevo, infatti tengo quei prodotti ben chiusi in scaffali alti, ma è giusto ribadirlo in modo che nessun animale incappi mai in questo problema.
Ciao Ilaria,infatti penso sia importante divulgare la notizia..io x es nn ne sapevo nulla!un salutone
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