NAMASTE'

Namastè...
ovvero "Benvenuti" nella mia
piccola isola spensierata, dove lascio una lieve traccia della vita quotidiana e
così, settimana dopo settimana, dò vita ad un micro-diario che condivido con chi
ha voglia di leggermi, giusto per il piacere di fare della routine un sorriso
assieme a voi e osservare le cose da tanti altri punti di
vista...


mercoledì 28 maggio 2014

Sentirsi una merdina e imparare una lezione

Qualche giorno fa ho imparato una lezione.

Ho imparato che la fretta non serve e che devo rispettare i tempi delle mie figlie. Punto e basta.
Capirai! vi direte..in effetti si, non è chissà quale filosofia nuova, ma ho toccato con mano che la fretta procura solo danni.


Stavamo giocando in giardino tutte assieme, io, Grilletta e Supernana, a piantare le piantine nuove con i fiorellini e la grande si è stancata e ha deciso di far fare il bagnetto alle crocchette della nostra cagnolona, l'ho chiamata una, due, tre volte e poi l'ho raggiunta per vedere cosa stesse combinando: acqua per terra, crocchette ovunque (ciotola dell'acqua compresa), cane terrorizzato in cuccia e via andare..
l'ho richiamata, se non altro perchè le abbiamo detto milioni di volte che il cibo del cane non si tocca: la nostra Fiore è bravissima, ma non si sa mai che reazione possa avere se le si invade il territorio
Grilletta lo sa, ma le piace sfidare la sorte.
Dopo innumerevoli volte che le dicevo di seguirmi perchè la volevo avere sottocchio mentre stavo finendo i miei lavoretti, la sorellina ha iniziato a piangere e così ho accelerato la processione e l'ho presa per mano, quasi trascinandola e abbiamo fatto le scale...
ed eccola là: lei che scivola e io che la tengo stretta per non farla cadere e..... CROC
e il gioco è bello e fatto
"ecco, rotto il polso!" è stata la prima cosa che ho pensato
quando siamo arrivate giù aveva la mano attorno al polso e urlava con tutta la voce che aveva e mentre mi son data della stupida, cretina, ignorante, rincoglionita, pessima madre....ho cercato di vedere se notavo rigonfiamenti o altro, per fortuna niente!!!!
non smetteva di piangere e si teneva stretto stretto il polso, sono entrata nel panico, ho chiamato MonAmour per dirgli di tornare a casa spiegandogli l'accaduto, io ero dell'idea di portarla al PS, ma lui quando poi è arrivato mi ha tranquillizzata osservando che in effetti non aveva ossa che uscivano visibili nè gonfiori strani, per cui l'abbiamo tanto coccolata e siamo stati sul chivalà per capire meglio la situazione.
Durante la notte è peggiorata e non riusciva a dormire, continuava a piangere e non voleva farsi toccare la mano, ma se la teneva stretta a sè.
Mi si stringeva il cuore a vederla così, che a scriverlo ora che è tutto passato mi sento anche un pelo ridicola, ma in fin dei conti era la mia prima volta con un incidente alla cucciolotta e volevo solo finisse (che poi so perfettamente che con Grilletta dovremo correre altre volte al PS, non per portarmi sfiga da sola, ma perchè è molto molto vivace e lo metto in conto...)
In tutto questo, per fortuna la Supernana ha sempre dormito, grazie al cielo e abbiamo potuto esserci al 100% per la maggiore.
Al PS MonAmour non ci voleva andare, anche perchè non sapevamo a chi lasciare la piccolina e visto che mi sembrava di essere quella ansiosa, abbiamo atteso ancora la mattina.
E poi (finalmente) siamo potuti andare a farla vedere e appena siamo entrati in ambulatorio la dottoressa le si è avvicinata e le ha detto "fammi vedere un attim...CRAC..!"
ecco fatto, la nostra piccola è stata super coraggiosa perchè non ha fatto "beo"
era uscito di sede un ossicino del gomito e in un battibaleno, con una mossa simile più ad una carezza, il problema è rientrato
per buona pace di Grilletta,mamma e papà....

E con questo io ho capito che:

  1. non la prenderò più in quel modo, anche perchè la dottoressa stessa ci ha vivamente sconsigliato di farlo, visto che è facile far uscire di sede il polso o la spalla o un ossicino qualsiasi del braccio, meglio che facciano le scale da soli (cosa che Grilletta sa fare benissimo tra l'altro) o prenderli in braccio
  2. cercherò di non farmi prendere dalla fretta, che non aiuta mai
  3. avrò fiducia di quello che dicono le mie figlie, più che di un mio o nostro dubbio se portarla o meno a far vedere, chè non si lamentano per niente e se piangono in quel modo qualcosa di sicuro c'è....



2 commenti:

  1. povera cucciola e povera tu, sai che spavento.
    li incidentini però capitano, non fartene una colpa.
    ti abbraccio
    Sara

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  2. Ciao Carissima, quanto tempo...ma ho avuto tante cose da fare accipicchia...ma mi farò presto perdonare con una sorpresa...
    Capisco benissimo la situazione ed anche la tua ansia..ma sono cose che succedono e credi nessuna mamma è perfetta...per fortuna!
    A prestissimo.
    Ste

    RispondiElimina

Grazie per i vostri pensieri

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