NAMASTE'

Namastè...
ovvero "Benvenuti" nella mia
piccola isola spensierata, dove lascio una lieve traccia della vita quotidiana e
così, settimana dopo settimana, dò vita ad un micro-diario che condivido con chi
ha voglia di leggermi, giusto per il piacere di fare della routine un sorriso
assieme a voi e osservare le cose da tanti altri punti di
vista...


mercoledì 2 ottobre 2013

Festa dei nonni e degli angeli custodi

Sono arrivata troppo tardi quella notte, quando mamma mi ha chiamata per dirmi che non si sapeva se saresti riuscita a vivere fino al mattino, mi sono messa in macchina immediatamente, ho fatto delle velocità impossibili, ho pensato che se non mi stampavo quella notte contro qualche palo, non sarebbe successo più, ma sono arrivata tardi lo stesso.
Tutta la famiglia era lì ad abbracciarti ed io, l'unica, come sempre, ad essere andata via di casa per studiare (Bologna, sembrava un altro continente per te!!), non ha fatto in tempo a salutarti.
Porto dentro me quel peso come un macigno e ogni volta che ci penso mi sento in colpa per questa scelta, ma forse così doveva andare.
Allora ne approfitto in quelle occasioni, come oggi, nelle quali posso, in silenzio, portarti il mio saluto e parlarti in silenzio, come quando è nata Rebecca, come quando ho scoperto di essere ancora incinta, come quando cucino qualche tua ricetta e non mi riesce e vorrei tanto chiederti che trucco usavi tu..come quando, a volte, mi manchi e sento che comunque la tua mano è sulla mia spalla, vigile.
Come quando, l'altro giorno, ho fatto una cosa che non avrei mai pensato, che nemmeno tu avresti mai pensato...e invece!
Ho guardato le magliette e i bavaglini di Rebecca, pronti per essere messi nella busta della sua nuova avventura, la Tagesmutter, pronti per essere raccolti con amore in quel pezzettino di tessuto che aveva sul fronte una striscia bianca che urlava "scrivi il suo nome" ed è come se mi avessi parlato tu e allora ho fatto quel che nemmeno son capace di fare: ho preso ago e filo e ho iniziato a ricamare, io che ho sempre reputato noioso anche solo l'orlo dei pantaloni, io che sono quella attiva, sempre di corsa, che non si può fermare per fare due chiacchiere, io che non sapevo nemmeno da che parte cominciare. Io che ti ho pensata tanto e mi son detta "perchè no"?
Ed eccomi qui, io e la scatola verde con ricami che contiene il magico kit preparato da mamma, con un silenzio assordante in casa e quel profumo di zucca al forno che tanto mi ricorda le tue mani, eccomi a tracciare
quelle crocette rosa che singolarmente sembrano tanto sole, invece insieme fanno la forza del nome di mia figlia e tra una crocetta e l'altra ci sei tu e son serena perchè so che da lassù la proteggi e la osservi con il tuo sorriso dolce e umile, forte e rassicurante...e penso che ti vorrei dire solo "tanti auguri nonna Concetta, ti voglio bene".

Tanti auguri a tutti i nonni, ovunque essi siano.





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1 commento:

  1. E allora tanti auguri anche alla mia nonna Maria che, io lo so, è qui accanto a me...che grandissimo tesoro sono i nonni e che fortuna averli avuti accanto.

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Grazie per i vostri pensieri

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